Quando si parla di lastre di policarbonato ci si riferisce a pannelli, impiegati soprattutto nel settore edile, che hanno la peculiarità di essere molto leggeri quindi facili da lavorare, da trasportare e da posare. La leggerezza è associata ad una grande resistenza a carichi, sollecitazioni ed urti.
Queste caratteristiche fanno delle lastre di policarbonato dei materiali sfruttatissimi e di largo impiego.
Per questo il settore edile li ha promossi a materiali più usati, proprio per la grande lavorabilità, per la leggerezza e per la trasportabilità.
Ma per cosa vengono usate le lastre di policarbonato?
Tra i suoi impieghi maggiori ci sono la realizzazione di coperture di pannelli, di rivestimenti esterni ed interni. Le lastre di policarbonato sono trasparenti, per questo il loro utilizzo è esteso anche al settore aeronautico, nel settore dei trasporti e nell’ottica, per realizzare finestrature e verande.
L’uso delle lastre in policarbonato è diffuso anche nel campo dell’interior design: questo prodotto si presta a suddividere e organizzare gli spazi interni senza dover fare degli interventi di muratura più invasivi, grazie alle lastre in policarbonato si possono suddividere efficacemente gli spazi interni conferendo a tutto l’ambiente armonia e un tocco di colore unico.
Quindi il policarbonato è un materiale eccezionale, unico nel suo genere, i suoi punti di forza sono una grande durezza e un’alta resistenza; è il materiale più adatto per la realizzazione di coperture di edifici, la realizzazione di tettoie e pensiline e di altre strutture.
Le lastre in policarbonato possono essere utilizzate praticamene ovunque. Nel nostro quotidiano utilizziamo oggetti realizzati in policarbonato. Dagli ambienti domestici agli edifici pubblici, il policarbonato si rivela un eccellente sostituto del vetro, un prodotto innovativo con proprietà straordinarie.
Scegliere il policarbonato equivale a scegliere un materiale che duri nel tempo e scegliere un materiale che sia molto facile da lavorare.
Tipologie di policarbonato
Il policarbonato può essere compatto ed alveolare, entrambe le tipologie presentano le caratteristiche ed i vantaggi propri del materiale ma ci sono delle differenze. Vediamole.
Una delle differenze principali è relativa alla trasparenza, maggiore nel caso del policarbonato compatto.
Il policarbonato alveolare ha una particolare struttura “ad alveoli” ed è un prodotto ideale per realizzare coperture e tettoie. In particolare questo tipo di soluzione è pensata per la curvatura a freddo in quanto con questo tipo di lavorazione gli alveoli aumentano la rigidità del materiale rendendolo adatto per realizzare coperture ad uso domestico oppure industriale.
Prima di scegliere il tipo di lastra o di pannello in policarbonato è bene riflettere su quella che sarà la sua destinazione d’uso finale: nel caso in cui il materiale venisse impiegato per le coperture dovrà necessariamente possedere una capacità di carico e di resistenza maggiore rispetto a quella di un pannello utilizzato per il design interno della casa.
Per quel che concerne il prezzo delle lastre policarbonato questo dipende da alcuni fattori come lo spessore tipologia delle lastre, in linea di massima le lastre di policarbonato compatto hanno un prezzo più elevato rispetto quelle alveolari in quanto sono più spesse.