Secondo le ultime news milano sembrerebbe che che dopo quasi due mesi di lockdown, in tutta Italia, l’effetto Coronavirus sui consumi si sta facendo sentire, più forte che mai: a marzo il calo è stato del meno 79 per cento, rispetto allo stesso mese del 2019, e addirittura del meno 83 per cento nella sola Lombardia.
La più colpita è senz’altro la Lombardia, che oltre a dover fare i conti con il più alto numero di contagi, ha registrato il trend peggiore per quanto riguarda i consumi, in particolare nelle province di Brescia, Bergamo e Mantova, con il meno 85 per cento, di Monza Brianza, che con il meno 83 per cento e Milano, che nel mese di marzo ha registrato un calo dell’83 per cento rispetto all’anno passato.
Anche per quanto riguarda il primo trimestre la Lombardia segna il trend peggiore tra le regioni: meno 29,2 per cento: le aree più colpite, quelle che per prime hanno subito i contagi: Bergamo, Pavia, Cremona e Lodi, che registrano un calo tra il 34 e il 31 per cento dei consumi nei primi tre mesi del 2020.
Secondo le ultime notizie milano la città milanese ha registrato un calo dell’84% nel mese di marzo e -29% nel trimestre, Bergamo segna un trend negativo dell’88% a marzo mentre Brescia perde l’84%.
“A livello di settori, racconta Paolo Lobetti Bodoni, business consulting leader Italy, EY, – il calo maggiore si registra nel comparto abbigliamento e accessori (-82%), seguito da food&beverage (-78%) e non food (-74%”).
“Questi trend sono legati in parte al fatto che alcuni operatori hanno potuto continuare le attività con un minimo di operatività durante il lockdown – spiega Bodoni – oltre che ad un orientamento del consumatore verso l’acquisto di beni di più immediata necessità”,
“Prepararsi da subito per la fase 2 diventa fondamentale – continua l’esperto – Per guidare le vendite sarà necessario pensare a nuove modalità di interazione del consumatore con il canale fisico e online, come l’organizzazione di punti vendita, e-commerce e food delivery. Il canale digitale si conferma quindi un elemento fondamentale per continuare a sostenere il business e la customer relationship”.