Secondo uno studio condotto dalla International Federation of Psoriasis Associations (IFPA), nel mondo vi sono 125 milioni di persone affette da psoriasi pari a circa il 3% della popolazione mondiale. In Europa l’incidenza di questa patologia cutanea è inferiore all’1%, che corrisponde a 3.7 milioni di individui.
Una ricerca italiana pubblicata nel 2008 sulla rivista internazionale Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology (JEADV) ha dimostrato che sono soprattutto le persone che abitano nelle regioni centro-settentrionali a soffrire di psoriasi (4.5%), malattia che ha una diffusione minore nel meridione (1.6%) e minima in Sardegna (0.8%).
Queste statistiche ci rivelano come la psoriasi sia una patologia cutanea che in alcune zone del nostro paese rappresenta un problema per molte persone. Come si combatte?
Per il momento, nonostante il mondo medico sia impegnato da decenni nella ricerca di una cura definitiva, non esistono trattamenti risolutivi per la psoriasi ma solamente cure che vanno a ridurre la sintomatologia – pelle arrossata e irritata, desquamazione, ispessimenti cutanei.
C’è però da dire che molti di questi trattamenti per la psoriasi possono fare la differenza per i pazienti, andando a combattere i principali disagi legati alla patologia.
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