Ambiente: FS Italiane, Gruppo guidato da Gianfranco Battisti, ottiene la valutazione “A-” dal CDP

L’AD di FS Italiane Gianfranco Battisti ha commentato con soddisfazione il nuovo rating raggiunto dal Gruppo.

Gianfranco Battisti, AD FS Italiane
Gold Standard sulla trasparenza: FS Italiane, Gruppo guidato da Gianfranco Battisti, passa da “D-” ad “A-“

Ferrovie dello Stato Italiane ha chiuso il 2020 con un altro importante risultato in tema di sostenibilità. Lo scorso 9 dicembre il Carbon Disclosure Project (CDP) ha infatti valutato con il punteggio “A-” la strategia messa in campo dal Gruppo guidato da Gianfranco Battisti nella lotta al cambiamento climatico. CDP è un’organizzazione non profit internazionale che offre alle imprese un sistema globale di misurazione e rendicontazione dedicato alla gestione dell’ambiente: l’obiettivo è aumentare la trasparenza delle aziende e rendere le performance ambientali centrali nelle decisioni di business. Grazie al nuovo rating ottenuto, FS Italiane entra di diritto nella fascia di risultato “Leadership”: secondo quanto riportato dalla testata aziendale “Fs News.it”, nella valutazione del Gruppo guidato da Gianfranco Battisti hanno pesato soprattutto l’implementazione delle migliori pratiche correnti nell’ambito della lotta al cambiamento climatico, la completezza dell’informativa, la consapevolezza e la gestione dei rischi ambientali e infine l’impostazione di obiettivi ambiziosi.

Gianfranco Battisti: FS Italiane integrata a pieno nel New Deal

Oltre al livello di trasparenza delle informazioni sulle performance ambientali, nel rating CDP si tiene conto anche della programmazione delle aziende in tema di emissioni. Informazioni non finanziarie, ma tuttavia fondamentali per il Gruppo considerata la crescita degli strumenti di finanza sostenibile. Gianfranco Battisti si è detto soddisfatto del risultato ottenuto da FS Italiane, che ottiene una conferma del percorso di sostenibilità avviato sotto la sua guida. Un percorso che si traduce, secondo le parole del manager, nello sviluppo di processi di economia circolare che consentono all’azienda di integrarsi “nell’orizzonte del Green New Deal della Commissione europea, per contribuire al raggiungimento di cinque dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile adottati dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite”. Va in questa direzione proprio una delle ultime operazioni avallate da Gianfranco Battisti in tema di tecnologie a basse emissioni di CO2, ossia l’accordo stipulato con Snam nella promozione dello studio dell’idrogeno nel trasporto ferroviario.