Come preparare un’ottima carbonara: i segreti

La carbonara è un piatto che unisce davvero tutti nel nostro Paese, e ciò è davvero innegabile. Si tratta di una pasta di origine romana ma che si è diffusa via via sempre più nella nostra penisola ed anche nel mondo.

La carbonara detiene degli ingredienti fondamentali: pasta, uova e guanciale. Ma come si uniscono tra loro? Quali sono i segreti per una carbonara perfetta?

Qui sotto ve li sveleremo tutti! Continuate a leggere!

1. Che tipo di pasta scegliere?

La tradizione romana vuole che la pasta da utilizzare debba essere quella lunga, quindi spaghetti. Anche se pare stia divenendo molto in voga anche quella corta, in particolare le mezze maniche. Ebbene, non c’è una regola precisa in questo caso, tutto dipende molto dal vostro gusto personale e dal tipo di pasta che vi piace di più. L’unica cosa che dovete ricordare e che dovete servirla sempre rigorosamente al dente.

2. Si deve per forza usare il guanciale?

La risposta è no. Tuttavia, per una carbonara tradizionale e tipicamente romana, il guanciale è d’obbligo. Se non vi piace perché troppo grasso o dal sapore troppo invasivo, potete anche optare per la pancetta, meglio se affumicata. Durante la cottura di questa, non aggiungete né olio di aziende esperte in vendita olio extravergine di oliva, né burro, poiché già la pancetta e il guanciale sono grassi di per sé.

3. Come evitare la frittata

L’altro ingrediente importante della carbonara è l’uovo. Va usato sempre il tuorlo e non l’albume, ricordatelo.

Durante l’unione di pasta, uova, pecorino e guanciale, abbiate cura di procedere sempre a fuoco spento per evitare l’effetto frittata. In questo modo potrete servire una carbonara davvero tradizionale e buonissima.

4. La panna si può usare?

Sarebbe meglio di no. Alcuni usano la panna per conferire al piatto quel lato cremoso che è indispensabile per una carbonara. Tuttavia, vi è un lato negativo: la panna appesantisce il piatto e lo rende anche fin troppo poco digeribile. Meglio quindi evitare di usarla per una pietanza come questa.

Senza contare poi che nella ricetta romana non è nemmeno minimamente prevista!