Una raccolta pari a 1,4 miliardi di asset ESG. Banca Generali: aumento degli investimenti sostenibili ESG merito della piattaforma sviluppata con MainStreet Partners.
Investimenti sostenibili ESG, Banca Generali: le cifre del record
Banca Generali spinge sul pedale della sostenibilità e chiude il 2021 con un nuovo record nell’ambito degli investimenti sostenibili ESG. Lo scorso anno le masse in gestione certificate ESG (Environmental, Social and Governance) hanno infatti superato quota 6,5 miliardi di euro.
Un dato particolarmente rilevante: si tratta infatti del 18% del risparmio gestito complessivo, mentre l’obiettivo prefissato da Banca Generali per il 2021 si attestava intorno al 10%. Nel corso dei 12 mesi l’Istituto ha raccolto 1,4 miliardi di asset ESG, un quinto degli afflussi totali dell’intero 2021 (7,7 miliardi).
La crescita registrata nell’ambito degli investimenti sostenibili ESG, ha commentato il Gruppo, è frutto della piattaforma proprietaria, “Bg Personal Portfolio”. Sviluppata in collaborazione con MainStreet Partners, “Bg Personal Portfolio” utilizza un algoritmo per misurare concretamente i contributi sulle tematiche ambientali, di supporto sociale e a favore di governance efficienti e solide nelle aziende.
Dettagli della piattaforma dedicata agli investimenti sostenibili ESG
Fin dal 2019, anno del suo lancio, la piattaforma di Banca Generali è stata in grado di mappare oltre 5mila titoli che vantano una descrizione qualitativa relativa ai rating ESG. In totale, grazie all’algoritmo proprietario, sono 250 i fondi che sono stati selezionati come “top” in relazione ai principi di sostenibilità, di cui il 60% generalisti e il 40% tematici legati ai megatrend.
Il record raggiunto nell’ambito degli investimenti sostenibili ESG va ad aggiungersi al recente miglioramento dell’Outlook ottenuto da Standard Ethics, agenzia londinese di rating non finanziari, che per il terzo anno consecutivo ha assegnato alla Banca il rating “EE” per le policy adottate in materia di ambiente, società e governance.
L’impegno dell’Istituto guidato da Gian Maria mossa sulla sostenibilità si estende dunque sia all’interno che all’esterno, con l’integrazione dei principi ESG nei processi chiave del Gruppo e lo sviluppo di strumenti sempre più innovativi a disposizione di clienti e consulenti.