NAPOLI, 22 NOVEMBRE – Il Dolore Cronico è una patologia gravemente invalidante che la Legge 38.2010 (“Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”), si è presa in carico di affrontare e combattere. Ma per rispondere con puntualità ed efficacia al bisogno di trattamento del dolore di tanti pazienti occorrono Reti fortemente operative, organizzate, diffuse, tempestive e capaci di prendere in carico i pazienti.
(ore 11.00-13.00; 23 novembre, su piattaforma digitale) a cui parteciperanno esperti di terapia del dolore, associazioni di cittadini ed esponenti della sanità regionale tra cui Vincenzo Alaia (Presidente 5° Commissione Sanità, Consiglio Regionale Campania), Ugo Trama (Direttore Dipartimento Politiche del Farmaco, Regione Campania), Maria Caterina Pace (Prof. Anestesia Uni.Vanvitelli-Napoli; presidente AISD), Lorenzo Latella (Segretario regionale Cittadinanzattiva), Matteo Laringe (Presidente SIMG Campania), Adriano Cristinziano (Direttore Farmacia Ospedale dei Colli, Napoli) e Cosimo Cicia (Vicepresidente nazionale FNOPI).
“L’attenzione alla terapia del dolore a seguito del forte impulso impresso a questo ambito di cure con la Legge 38.2010, è centrale per tanti clinici, professionisti della salute, società scientifiche – ricorda Arturo Cuomo, leader in Campania del Progetto RELIEF, Direttore S.C. Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica IRCCS Fondazione Pascale, Napoli – Anche a seguito dell’Accordo Stato Regioni del luglio 2020 è stato avviato il percorso che finalmente impegna le singole Regioni negli accreditamenti delle Reti e nell’attivazione di sistemi di monitoraggio delle stesse. Con il progetto che presentiamo domani intendiamo, come esperti di questo ambito, richiamare l’attenzione di tutti gli operatori, oltre che delle Istituzioni, sulla necessità che il dolore cronico sia riconosciuto e preso in carico su tutto il territorio regionale. Si tratta di un obiettivo importante, delicato, non più rimandabile: e noi speriamo che la Campania, che ha già iniziato a muoversi in questo settore, anche grazie al contributo offerto dal Progetto RELIEF divenga una Regione di riferimento per tutto il Paese, avviando in modo chiaro e spedito la Rete territoriale delle Terapie del dolore”.
Il Progetto Relief vede il forte coinvolgimento di pazienti ed associazioni di cittadini, per garantire il dialogo diretto con le rappresentanze sociali e con chi esprime il bisogno di salute (e di mancanza di dolore) in prima persona. In vista della necessità che le singole regioni possano avviare le proprie Reti, RELIEF ha messo a punto alcuni temi chiave su cui tutte le regioni italiane – in primis la Campania – possono assumere decisioni specifiche in questi ambiti: si tratta di suggerimenti autorevoli affinché siano intraprese azioni dal punto di vista della consapevolezza socio-politica e istituzionale; dal punto di vista della creazione degli organismi di coordinamento regionale; nell’ambito del monitoraggio delle cure e dell’equità di accesso alle stesse; nella necessità di una formazione continua per le figure professionali coinvolte; e nel settore dell’informazione generalista e specializzata.
“Il dolore ha ancora oggi un impatto gravoso sui pazienti, sulle famiglie e, più in generale, sul Sistema Paese. – ha dichiarato Aldo Sterpone, General Manager di Grunenthal Italia – Il nostro sostegno al Progetto Relief nasce da questo ed il nostro impegno come azienda è volto, quotidianamente, a sensibilizzare, educare e diffondere una cultura capillare sul dolore. Obiettivo ultimo è quello di rispondere al bisogno di salute nell’area e di migliorare la gestione del dolore anche attraverso progetti di networking collaborativi a livello regionali come il Progetto Relief.”