Il business farmaceutico – tenuto conto soprattutto del momento storico che stiamo vivendo – fa gola anche ai colossi dell’e-commerce. Tanto che Amazon poche settimane fa ha annunciato l’arrivo della sezione “Pharmacy“. Una novità che per il momento è disponibile soltanto in un gruppo di Stati americani.
La sanità fa molto business
La diffusione del Covid e la corsa al vaccino, ha magnetizzato l’attenzione del grande pubblico sull’ambito sanitario. I colossi dell’e-commerce hanno già sfruttato il business vendendo misure precauzionali e dispositivi di sicurezza. Senza contare che hanno potuto beneficiare del fatto che – a causa dei lockdown – le persone si sono dovute affidare a internet per moltissime tipologie di acquisti.
Del resto non è un caso se il titolo Amazon è andato in rally a Wall Street, con lo stocastico lento del titolo che è stato costantemente in iper-comprato (ossia estremo rialzo).
La novità che rivoluziona il settore
Adesso cè quest’altra novità, annunciata proprio dallo stesso Jeff Bezos. Il colosso dell’e-commerce ha varato una sezione integralmente dedicata ai prodotti medicinali, dove gli utenti potranno ordinare qualsiasi medicamento (solo se superano i 18 anni di età). Che come tutti gli altri prodotti, verrà recapitato direttamente a casa, velocemente.
Va detto che il business non è del tutto nuovo per Amazon, che già da tempo vende i farmaci da banco, soprattutto in UE. La novità grossa però è che nel calderone finiranno anche i farmaci legati a prescrizioni e ricette mediche.
Possibili conseguenze sulla concorrenza
Ma che conseguenze potrebbe avere lo sbarco in Europa di Amazon Pharmacy? Difficile dirlo, anche se c’è chi ipotizza lo stesso effetto che il business dell’e-commerce ha avuto sui negozi fisici. Anche perché Amazon per varare questo servizio ha impiegato tutta la sua potenzia di fuoco, che rispetto agli altri è chiaramente enorme.
Vantaggi per il cliente
Gli utenti possono godere in effetti di molti vantaggi. Possono scegliere e ordinare i medicamenti che servono, parlare con un farmacista a qualsiasi ora per una consulenza. Al momento di registrarsi al servizio, bisogna inserire anche una serie di dati sullo stato di salute, indicando eventuali allergie, malattie e altre problematiche (con lo svantaggio di “consegnarsi” anche in questo ambito così delciato della privacy). E’ previsto un sistema sofisticato che verifica l’autenticità delle ricette e prescrizioni mediche (che possono essere caricate dal medico o anche dal cliente stesso).
Inoltre c’è il vantaggio del prezzo, che può diventare molto conveniente in base al rapporto di cambio (si pensi alla vicina Svizzera, visto che le previsioni franco svizzero sono rialziste rispetto al dollaro). Ma può diventare accattivamente anche per via delle promozioni (gli abbonati Prime ad esempio hanno avuto uno sconto fino all’80% sui prodotti generici).