Oro Vero o Oro Falso Come Distinguerlo ?

Oro Vero o oro falso, questa è la domanda che dentro di noi ci si pone ogni volta che acquistiamo al di fuori delle tradizionali linee di acquisto questo metallo prezioso.
Se ci possiamo ritenere abbastanza tutelati in tutti quei casi in cui acquistiamo oro nuovo sotto forma di gioielli o monete e lingotti da investimento presso i rivenditori ufficiali, lo stesso non possiamo esserlo quando acquistiamo un oggetto in oro usato.
L’acquisto di oggetti in oro usato è una pratica che generalmente è prassi per i compro oro Firenze, Pisa, Roma, ecc, queste attività acquistano questo prezioso metallo di seconda mano per poi rivenderlo in blocco ad un banco metalli autorizzato a rifondere e trasformare l’oro di seconda mano in oro nuovo in lingotti 24 carati.
Chiaramente i compro oro acquistando quotidianamente oro usato hanno dei metodi per capire se gli oggetti che acquistano sono realizzati in oro vero o oro falso, in modo da non rischiare di perdere soldi.
Esiste poi tutti quegli oggetti che pur passando per oro hanno solo il lato superficiale realizzato con prezioso metallo giallo per mezzo della placcatura, un caso che per mezzo di metodi specifici è molto semplice da individuare.
la certezza di distinguere oro vero e oro falso si ottiene chimicamente, in questo caso il metodo consiste nel versare sopra una goccia d’acido, se a contatto con il metallo questo provoca una qualche reazione possiamo ritenere di avere a che fare con oro falso.
Questo è uno dei metodi che utilizzano i compro oro per verificare che sia oro vero, questo sistema deve però essere realizzato in modo professionale sia per non farsi male sia per non danneggiare l’oggetto.
In mancanza di esperienza e degli elementi necessari ad eseguire la prova dell’acido sull’oro, possiamo comunque effettuare alcune prove empiriche che pur non dando la certezza aumentano comunque la possibilità di avere a che fare con oro vero.
Un primo metodo è quello di prendere una calamita e avvicinarla all’oggetto, nel caso di oro puro 24 carati non vi è alcuna attrazione, in caso contrario abbiamo la certezza che l’oggetto non è realizzato in oro puro ma è al limite in lega con altri metalli.
Un altro metodo consiste nello strisciare l’oggetto contro della ceramica, essendo questa un materiale molto duro al contrario dell’oro che è un metallo relativamente tenero si dovrà notare subito una striscia di coloro oro.
Anche eventuale tracce di ossidazioni sono indicative che ci si trovi di fronte a oro falso, in quanto quello vero non si ossida nemmeno con il tempo.