Come rimettersi in forma

Il total crunch è uno strumento ginnico perfetto per rimettersi in forma o per mantenere la linea faticosamente ritrovata.

Questo attrezzo, ideale per chi non ha né il tempo né la possibilità economica di andare in palestra e preferisce quindi allenarsi in casa, è uno dei pochi che garantisca risultati effettivamente apprezzabili. Ma non è ancora tutto.

Il total crunch non occupa molto spazio, si adatta a svariate tipologie di utenti, è semplice da adoperare nonché economico. Insomma: perché non provare?

Total crunch: saperne di più

Il total crunch ricorda da vicino una bicicletta, ovviamente del tipo statico. Esso però non va confuso con la cyclette: è infatti privo di ruote ed il suo sellino può ripiegarsi durante la sessione ginnica dando modo all’utente di eseguire degli esercizi addominali.

Per poter adoperare questo attrezzo è necessario impegnare diversi distretti muscolari, cosa che consente all’atleta di turno di praticare un allenamento total body e quindi di consumare un buon numero di calorie. Questo significa che non soltanto la massa muscolare finisce per aumentare e per tonificarsi, ma anche che il fisico, sessione dopo sessione, diventa sempre più plastico e scolpito.

In particolare, ovviamente adoperando l’attrezzo con una certa costanza e non concedendosi troppi strappi alla regola quando si è a tavola, il total crunch permette di lavorare su braccia, glutei, gambe ed addominali. Scendendo ulteriormente nel dettaglio diremo che le braccia risulteranno nel tempo sempre più forti e tornite, i glutei verranno progressivamente tonificati, le gambe potranno contare su quadricipiti sempre più forti e resistenti mentre gli addominali verranno scolpiti in maniera progressiva e senza alcun dolore o fastidio.

Total crunch: perché funziona?

Partiamo dal presupposto che il total crunch funziona davvero. Certo, come accennato in precedenza, va utilizzato con costanza e stando attenti alla propria alimentazione, ma questo vale per qualsiasi tipo di attrezzo ginnico e per qualunque genere di attività fisica.

Quello che rende veramente utile l’oggetto in questione è la sua capacità di far lavorare contemporaneamente più gruppi muscolari, di farci compiere degli sforzi e quindi di farci sudare. Questo prodotto lavora sul metabolismo e, grazie alla presenza di un computer di bordo (almeno nelle versioni più moderne), sull’autostima e sull’orgoglio personale. Insomma: quando il display ci consente di apprezzare costantemente i risultati ottenuti o i nostri miglioramenti si ha uno sprone e ci si allena sicuramente con maggiore continuità e con altrettanto piacere.

Inoltre, in relazione al tipo di utilizzo e di postura adottata, questo strumento può adeguarsi alle esigenze di atleti più o meno in forma, ai bisogni di persone di età differenti o consentirci di svolgere attività che impegnino in maniera intensa o meno il corpo.

Insomma: questo attrezzo, una volta acquistato, può rispondere alle esigenze di tutta la famiglia. Ecco perché funziona, non solo sul piano tecnico, ma anche su quello pratico ed economico!

Allenarsi con il total crunch

Allenarsi con il total crunch è semplice: basta conoscere alcune linee guida relative all’uso dell’attrezzo in questione. Cominciamo dall’impugnatura. Se prona essa consente di lavorare soprattutto sul dorso ed i deltoidi, se supina agisce in particolare sui bicipiti e le spalle. Se aperta infine permette di impegnare anche i tricipiti.

Passiamo adesso ai piedi. Poggiandoli posteriormente sui pedali si tenderà ad allenare la forza, mentre la posizione opposta permetterà la tonificazione degli arti inferiori. La prima modalità suggerita è in genere adottata dagli utenti meno allenati, la seconda dai più attivi.

La colonna vertebrale infine, comunque si decidesse di sistemarsi, troverà sempre il modo di stare in posizione eretta e di non subire quindi danni causati da pericolose sollecitazioni alla schiena.

Sebbene i progettisti assicurino che con soli 10 minuti di allenamento quotidiano si possano ottenere i risultati sperati, noi suggeriamo di sottoporsi ad una sessione giornaliera lunga circa una trentina di minuti o, in alternativa, a tre giornate “lavorative” a settimana in cui il tempo impiegato sarà un elemento da tenere in scarsa considerazione dato che ci si impegnerà essenzialmente a svolgere un certo programma.

In quest’ultimo caso, supponendo di dedicare al total crunch le giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, si procederà innanzitutto lavorando sulla parte alta del corpo. Il primo giorno della settimana perciò le spalle, la schiena, gli arti superiori ed i pettorali trarranno beneficio da questo semplicissimo esercizio: poggiare i piedi sui pedali superiori, afferrare il manubrio in posizione prona e quindi pedalare per non meno di una decina di minuti (nei limiti del possibile chiaramente questo lasso temporale andrebbe pian piano prolungato avendo cura però di non sovraccaricare l’organismo). La seconda tranche dell’allenamento verrà eseguita mantenendo i piedi sui pedali superiori ma optando per una impugnatura supina.

Il mercoledì invece sarà il caso di dedicarsi agli arti inferiori ed ai glutei. Stavolta si lavorerà quindi utilizzando il pedale inferiore e sfiorando il manubrio con un’impugnatura aperta.

Il venerdì infine sarà il turno delle gambe e delle braccia che in questo caso dovranno agire contemporaneamente. Il suggerimento è quindi quello di poggiare i piedi sui pedali superiori e di adottare un’impugnatura prona.