Si chiama Covid-Free Certification e rappresenta la prima vera risposta, tutta made in Italy, alla voglia di tani imprenditori e autonomi di riaprire la propria attività lavorando in sicurezza restando sereni. Si tratta di una certificazione utile per impostare in azienda un sistema progettato per ridurre il rischio di contagio da Covid-19 senza indurre eccessivi stress e carichi di lavoro sul personale e sui fornitori.
La certificazione viene fornita da un’azienda milanese, la Acsq Certification Body (https://www.acsq.it) attiva nel settore delle certificazioni di sistema, che ha redatto un Disciplinare Tecnico Proprietario che raccoglie e sviluppa le misure necessarie a contrastare e prevenire la diffusione e il contagio del Covid-19 negli ambienti di lavoro.
Il Disciplinare armonizza le diverse disposizioni normative in materia (DPCM e Decreti Legge sull’emergenza coronavirus, Ordinanze Ministero della Salute, Dlgs. 81/08 e s.m.i., norme UNI pertinenti, circolari ASL e INAIL) fornendo i requisiti minimi per gestire le attività aziendali in totale sicurezza. Il Disciplinare si adatta a tutte le aziende, fatta eccezione per quelle del comparto sanitario.
Uno strumento innovativo che consente alle numerose imprese italiane di abbattere il rischio di diffusione del virus SARS-CoV-2 all’interno degli ambienti di lavoro e di conformarsi alla normativa vigente adottando un sistema di gestione pensato ad-hoc, e del quale concetti come distanziamento sociale, sanificazione degli ambienti e gestione dei DPI (dispositivi di protezione individuali) rappresentano la base di partenza.
Uno strumento utile quanto necessario, soprattutto in un momento di incertezza come questo, dove tanti datori di lavoro sono assaliti dai dubbi sul futuro della propria azienda, e sulla capacià di reazione dei mercati. La vera sfida della riapertura si giocherà proprio sul terreno dell’affidabilità del sistema produttivo aziendale.
Ci sarà da riconquistare la fiducia di tutti, rassicurando dipendenti, clienti, fornitori e pubbliche amministrazioni. Ogni attività dovrà essere monitorata, ogni prescrizione normativa rispettata scrupolosamente: il dover abbassare ancora una volta le saracinesche per la positività al Covid-19 di un dipendente, o il dover ridurre la produzione per la carenza di personale, potrebbero risultare fatali, così come un’ispezione degli Organi di vigilanza.
Meglio non correre rischi inutili, mai come oggi il concetto di prevenzione costituisce l’arma principale per un datore di lavoro per anticipare gli eventi evitando situazioni critiche.
Per ottenere il bollino Covid-Free le aziende dovranno per prima cosa implementare un sistema gestionale tarato sul Disciplinare Tecnico di Acsq Certification Body, all’uopo potranno ricorrere all’aiuto di una società terza, come Safetyone Ingegneria, attiva nel settore della consulenza in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro.
Safetyone Ingegneria (https://www.safetyone.it) è in grado di supportare le aziende per l’ottenimento della Certificazione Covid-Free tramite la definizione di un Modello di Sistema aderente al Disciplinare Tecnico per il contrasto alla diffusione del virus SARS-CoV-2 e la predisposizione di procedure e istruzioni operative in linea con le specificità aziendali. Un lavoro certosino per individuare le misure efficaci e scientifiche per il contenimento del rischio da Covid-19, offrendo maggiore tutela nei confronti dei propri lavoratori, dei fornitori e dei clienti.
I vantaggi di una certificazione Covid-Free sono molteplici: Individuazione di misure efficaci e scientifiche per il contenimento del rischio da Covid-19; Maggiore tutela nei confronti dei propri lavoratori, fornitori e clienti; Diminuzione del fattore di stress da parte di dipendenti fornitori e clienti basato sulla consapevolezza che il fattore di rischio risulta correttamente gestito; Diminuzione di responsabilità penali ed amministrative del Datore di Lavoro; Riduzione degli sprechi dei materiali e presidi atti a contenere il rischio biologico;
Il Bollino Covid-Free rilasciato dall’Ente di certificazione a conclusione dell’iter diventa una testimonianza pubblica dell’adozione dei più elevati standard di sicurezza in materia di contenimento Covid-19.