Gruppo FS rafforza il suo impegno nella transizione ecologica, con l’ambizione di tagliare i traguardi fissati dall’Unione Europea prima della scadenza del 2050. La strategia è quanto mai composita: pannelli solari, innovativi carburanti di origine vegetale e pratiche virtuose di efficientamento energetico permetteranno al Gruppo di autoprodurre gran parte del proprio fabbisogno energetico.
Gruppo FS, il Piano da record per l’abbattimento delle emissioni inquinanti
Gruppo FS è pronto a compiere il “passo concreto” nella autoproduzione di energia: attraverso un investimento record da 1,6 miliardi di euro, la realtà guidata da Luigi Ferraris sta attuando una serie di progetti volti a generare una considerevole quantità di energia pulita per sostenere la mobilità italiana.
L’AD ha dichiarato: “Siamo un Gruppo energivoro, che consuma il 2% dell’elettricità nazionale: entro sei-sette anni vogliamo arrivare a produrre il 40% del nostro fabbisogno energetico tramite rinnovabili. Siamo già partiti, lavorando per nuovi impianti solari in aree del Gruppo non più funzionali, oppure installando pannelli fotovoltaici sui tetti delle officine e sui capannoni”.
L’obiettivo è dunque quello di passare dagli attuali 5,6 MW di elettricità autoprodotta tramite fonti rinnovabili al traguardo dei 2,6 TWh prodotti annualmente, aumentando così del 10% la capacità degli impianti ad energia solare in Italia. Conseguentemente, Gruppo FS intende dimezzare le emissioni Scope 1 e 2 (ossia dirette e indirette) e ridurre di un terzo le Scope 3 (legate alla catena del valore) entro il 2030, in largo anticipo sugli obiettivi europei.
I quattro pilastri del Piano energetico del Gruppo FS
Tali traguardi saranno conseguiti dal Gruppo FS attraverso una strategia articolata, basata su quattro diversi fondamenti: la promozione del trasporto su rotaia e soluzioni intermodali, la progressiva elettrificazione delle reti ferroviarie, l’uso di carburanti alternativi e l’efficientamento energetico.
In questo contesto, il Gruppo sta inaugurando impianti energetici sempre più innovativi, come quello fotovoltaico installato all’Officina Manutenzione Ciclica Locomotive di Foligno, con un investimento di 2,2 milioni di euro per una produttività di 1.070 KW.
Altre installazioni importanti includono gli stabilimenti fotovoltaici in Calabria, a Latina e Lecce e in Campania, e l’attivazione di un impianto a Catania. Inoltre, Gruppo FS sta esplorando l’uso di biocarburanti, come l’HVO (Hydrotreated Vegetable Oil), per ridurre ulteriormente le emissioni di CO2.