Simone Riva, alias “Turista Spazzino”, lancia la nuova canzone “E invece no…” quale spartiacque tra bene e male e monito dei comportamenti sbagliati

Le musiche e gli arrangiamenti del brano rock sono a cura del chitarrista Christian Fabiano di Vimercate. Il brano è dedicato all’amico scomparso Stefano Cugola di Cernusco sul Naviglio

20 settembre 2023, Peschiera Borromeo (Milano) – La musica per Simone Riva è il mezzo attraverso il quale è possibile divulgare temi di grande valore sociale. Per il suo quarto brano “E invece no…”, uscito oggi su tutte le piattaforme musicali, il cantante 50enne di Peschiera Borromeo (Milano) ha scelto di puntare il dito contro gli istinti e le condotte sbagliate che spesso muovono le persone, con l’obiettivo di cambiare il mondo in meglio.

«Se tutti facessimo uno sforzo e imparassimo dai nostri sbagli potremmo rendere la nostra vita migliore – spiega Simone Riva -. ”E invece no” è una canzone che vuole contrastare cattiverie e negatività. Comportamenti e sentimenti questi che, se perpetrati e pubblicamente accettati a livello comunitario, possono dare adito talvolta a conseguenze catastrofiche, come le guerre. Litigi sul posto di lavoro, risse alle partite, mal curanza dell’ambiente circostante con lo scarico abusivo di rifiuti sono solo alcuni esempi di situazioni che generano ostilità a livello esponenziale. Il brano è uno spartiacque tra bene e male. La speranza – prosegue – è che il bene presente in tutti noi trionfi sul resto».

Simone Riva oltre a coltivare la passione per il canto, cerca di dare il buon esempio attraverso azioni concrete: fin da bambino svolge con regolarità pulizie e bonifiche degli ambienti naturali compromessi dallo scarico di rifiuti. Un’attività che nel corso degli anni ha suscitato enorme interesse da parte dei giornali, che lo hanno ribattezzato “Turista Spazzino”.

In “E invece no…” Simone Riva ha elaborato il testo con frasi dirette, immediate e senza giri di parole, che ha poi interpretato e cantato. La melodia e gli arrangiamenti sono invece stati composti dal chitarrista Christian Fabiano, 48 anni di Vimercate. Il risultato nato da questa nuova collaborazione è un rock puro e risoluto, caratterizzato da riff e virtuosismi della sei corde ma anche suoni elettronici, che insieme richiamano le sonorità dei grandi gruppi del genere dei gloriosi anni ’80 e ’90.

«Ho conosciuto Christian Fabiano tramite un amico comune – aggiunge Simone Riva -. Abbiamo trovato fin da subito una grande affinità musicale oltre che personale. In lui riconosco un talento sconfinato con la chitarra. Lo ringrazio di cuore per il lavoro svolto e per la sua magistrale performance in studio di registrazione. Infine, tengo molto a dedicare questa canzone alla memoria di Stefano Cugola, un amico fraterno di Cernusco sul Naviglio, scomparso prematuramente a inizio settembre all’età di 49 anni, e di cui si sente terribilmente la mancanza».

“E invece no…” è già disponibile su tutte le piattaforme. Qui di seguito il link di Youtube: https://youtu.be/fI8wQ1k739o

Biografia
Simone Riva, classe 1972, ha cominciato a svolgere attività di volontariato, raccogliendo i rifiuti abbandonati, a partire dai cinque anni d’età, dopo che il nonno paterno lo ha rimproverato per aver gettato una bottiglietta di plastica nel camino. Dal 2011 la sua storia di ecologista convinto diventa pubblica, con l’interessamento di giornali, radio e televisioni e la realizzazione di innumerevoli servizi. Per la sua dedizione all’ambiente ha ricevuto oltre venti targhe comunali, un riconoscimento da Regione Lombardia e il prestigioso “Panettone d’oro”, premio alla virtù civica. A Simone Riva sono state dedicate anche la canzone “Il Turista Spazzino”, realizzata da Valentino Pero, il brano strumentale “Gettar poi nuoce” dei Wodospad e la poesia “Omaggio per record di Simone Riva” di Caterina Tisselli pubblicata nella raccolta “L’angolo della poesia”. È inoltre detentore di un record mondiale: dopo la raccolta rifiuti sugli scogli di San Mauro Mare per 25 ore filate e a Mediglia, in compagnia di Raffaele Brattoli, per 30 ore consecutive, lo scorso autunno ha siglato l’ultimo record di 50 ore non stop, ottenendo anche una targa ufficiale dal comune di Peschiera Borromeo.