Simbolo di sensualità e di femminilità, il seno rappresenta per molte donne un elemento chiave del proprio aspetto, fonte di autostima e fiducia in sé stesse. Per questo motivo, quando madre natura non è stata generosa nel donare un décolleté armonioso e della giusta taglia, ricorrere alla mastoplastica additiva rappresenta l’unico modo per avere il seno desiderato.
Ma qual è l’età giusta per sottoporsi ad un intervento di aumento del seno?
Voler cambiare forma e volume del proprio seno è un desiderio che molte donne manifestano durante l’adolescenza, quando il corpo è in pieno cambiamento e diventa in alcuni casi fonte di imbarazzo. Non sono poche infatti le adolescenti che, spinte anche da stereotipi di bellezza diffusi soprattutto sui social media, affermano di voler ricorrere alla chirurgia plastica e, in particolare, ad una mastoplastica additiva.
Ma c’è un tempo per ogni cosa e in questo caso, per sottoporsi ad un intervento di aumento del seno, è necessario raggiungere la maggiore età.
A stabilirlo è infatti una legge che da oltre sette anni vieta il ricorso all’operazione di mastoplastica additiva e, più nello specifico, l’utilizzo di protesi mammarie per pazienti under 18. La legge del 5 giugno 2012, entrata in vigore il 12 luglio, ha previsto l’instaurazione di un registro nazionale e regionale delle protesi mammarie impiantate nel nostro paese sia per interventi di chirurgia plastica estetica che ricostruttiva.
Lo scopo è stato quello di tutelare le giovani adolescenti in lotta con il proprio aspetto e il proprio seno che non sempre scelgono con piena consapevolezza e maturità e si lasciano per lo più trascinare da uno spirito di emulazione alimentato dai media.
Spesso infatti un seno che non piace a 17 anni non è detto che sia destinato a restare tale. Cambia il proprio modo di percepirsi e soprattutto, lo stesso seno può subire cambiamenti negli anni seguenti.
Accanto inoltre a quelli che sono i limiti anagrafici dettati dalla legge, nella scelta di sottoporsi ad un intervento di mastoplastica additiva ci sono anche altri aspetti non meno importanti da tenere in considerazione.
Avere 18 anni non sempre significa disporre della giusta maturità psicologica per sottoporsi ad cambiamento così importante. Inoltre l’intervento potrebbe non essere particolarmente necessario e, più che un bisogno reale, ricorrere alla mastoplastica additiva potrebbe presentarsi come un capriccio.
L’operazione di aumento del seno è indicata in tutti i casi di effettiva ipoplasia mammaria e particolari dismorfie mammarie che condizionano la vita e i rapporti sociali. Al di là dunque dell’età ciò che stabilisce quando e perchè sia necessario ricorrere ad una mastoplastica additiva è la necessità e il desiderio di tornare a piacersi e accettarsi.
Inoltre c’è da considerare anche la condizione estetica dei seni. Non sempre infatti un intervento di mastoplastica additiva rappresenta la procedura indicata per cambiare forma e volume dei seni. Alcuni inestetismi mammari necessitano infatti di tecniche di mastopessi.
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