Carrellista: un lavoro sempre più richiesto nel Sud Italia

L’evoluzione della logistica moderna e il ‘boom’ del commercio online stanno provocando nel Sud Italia un aumento della domanda di carrellisti specializzati.

Il carrellista è una figura professionale in grado di pilotare un carrello elevatore per la movimentazione di merci. Viene anche chiamata nel gergo colloquiale ‘mulettista’, cioè l’autista del muletto.

Nella giornata lavorativa, il carrellista si occupa dell’intera gestione delle merci di grosse dimensioni: rientrano nelle sue mansioni il prelievo degli articoli dai camion, il trasporto in corsia, lo stoccaggio sulle scaffalature, il picking dagli scaffali e la consegna del quantitativo necessario a ciascun reparto aziendale.

Avere uno o più carrellisti nel proprio team è fondamentale in molti contesti industriali e commerciali, soprattutto nelle fabbriche e nei magazzini di grandi dimensioni, ma anche nel settore agricolo, dei trasporti o delle costruzioni.

Il profilo ideale? Un operatore capace di movimentare la merce rapidamente, adattarsi all’utilizzo di vari carrelli e gestire le operazioni mettendo al primo posto la sicurezza personale, dei colleghi e delle merci.

Manovrare velocemente un muletto permette di ottimizzare i tempi e velocizzare i processi interni, aumentando la produttività dell’azienda, ma non è il fattore più importante.

Un mulettista, infatti, può mettersi alla guida di svariate tipologie di carrelli elevatori, dal tradizionale modello frontale alla versione retrattile o laterale, passando per i commissionatori, i portabobine e i mezzi specifici per i settori più esigenti (fonderie, lavorazione del legno, industria chimica, cartaria, automobilistica, ecc.).

Inoltre è essenziale che ogni movimento, anche millimetrico, venga gestito nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. Il carrello elevatore può rappresentare un pericolo per gli operatori di magazzino a piedi, ma anche per le scaffalature o gli altri macchinari. Ecco perché chi lo guida deve prestare la massima attenzione in ogni situazione, dalla manovra stretta ai lunghi spostamenti in corsia.

Dove e come ottenere la certificazione da carrellista a Palermo

Alla luce di quanto detto, diventare carrellista richiede una buona preparazione. Servono un certo grado di conoscenze teoriche e ottime competenze tecniche.

Per ricevere la formazione necessaria, e conseguire effettivamente il titolo di carrellista o mulettista, è obbligatorio per legge possedere l’apposito patentino del muletto. Il documento attesta e certifica la preparazione teorica e pratica del lavoratore, ritenendolo idoneo all’utilizzo del carrello con cognizione di causa e in totale sicurezza (proprio come la patente di guida tradizionale).

Al Sud come in tutto il territorio italiano è necessario frequentare un corso da 12-16 ore, suddivise tra teoria e pratica, e superare un esame finale diviso in domande a risposta multipla e test di guida.

È possibile frequentare le lezioni presso centri specializzati e abilitati al rilascio dell’attestato. I corsi per carrellisti a Palermo, per esempio, vengono organizzati da Servo.Mec., azienda specializzata nella fornitura di carrelli elevatori e attrezzature per la logistica industriale in Sicilia.

Il patentino del muletto ha una durata di 5 anni. Pertanto ogni mulettista è tenuto a seguire un corso di aggiornamento da 4 ore prima della scadenza, per non perdere la validità del suo documento.