Ambiente: Terna e l’AD Luigi Ferraris per un mondo “plastic free”

Bottiglie di plastica sostituite con erogatori d’acqua, bicchieri usa e getta con bottiglie termiche in acciaio, una per ogni dipendente: Terna anticipa i tempi e diventa “plastic free”. Il progetto è già partito negli uffici di Roma e presto coinvolgerà tutte le sedi del Gruppo guidato da Luigi Ferraris.

Meno plastica nel mondo: l’impegno concreto di Terna e dell’AD Luigi Ferraris

Da oggi per Terna “plastic free” non è più solo un concetto: è realtà. Il Gruppo guidato da Luigi Ferraris, sempre particolarmente attento a iniziative finalizzate a incentivare la sostenibilità ambientale, ha avviato nel dicembre scorso un progetto per l’eliminazione della plastica monouso all’interno dei suoi uffici: le bottiglie sono state sostituite con erogatori d’acqua, mentre al posto dei bicchieri usa e getta i dipendenti hanno in dotazione 700 bottiglie termiche in acciaio, ognuna personalizzata con le iniziali del possessore. L’obiettivo è arrivare ad azzerare gradualmente le quattro tonnellate di rifiuti prodotte ogni anno (125mila bottiglie d’acqua e 125mila bicchieri di plastica), corrispondenti a 13.500 kg di CO2 rilasciate in atmosfera. Non solo: attraverso questa iniziativa, motivo di soddisfazione per l’AD e Direttore Generale Luigi Ferraris e gli altri vertici del gruppo, Terna vuole sensibilizzare i dipendenti su un tema sempre più cruciale per il futuro dell’intero pianeta.

Luigi Ferraris, Terna sarà “Plastic Free”: i dettagli del progetto avviato dal gruppo

Il progetto “Plastic Free” di Terna , come riporta il Corriere della Sera, coinvolge dallo scorso 7 dicembre i 700 professionisti che lavorano negli uffici di Roma. Ma l’intenzione del Gruppo è estendere ben presto l’iniziativa anche nelle altre sedi, dove lavorano complessivamente 4mila persone. E se è vero che già solo intraprendendo questo progetto Terna ha precorso i tempi, dal momento che nel resto dell’Europa piatti, forchette, bicchieri e cannucce di plastica monouso saranno vietati a partire dal 2021, il Gruppo non è intenzionato a fermarsi qui. Sempre in tema di sostenibilità, che proprio l’AD e Direttore Generale Luigi Ferraris in diverse interviste ha dichiarato essere “leva strategica e motore di crescita”, Terna si sta dimostrando particolarmente attenta anche nell’ambito della raccolta differenziata: negli uffici infatti i cestini per la carta sono stati sostituiti da un unico raccoglitore posizionato e sono stati organizzati punti di raccolta in tutti i piani dell’edificio di via Galbani (Roma) per i residui rifiuti di plastica, carta, umido e indifferenziato.